STORIE DI STADI: L’ALBERTO PICCO DI LA SPEZIA
Parma, 15 maggio 2018 – Venerdì sera i Crociati sono attesi dall’ultima gara di questa regular season: di fronte avremo lo Spezia. In attesa del match, conosciamo più da vicino lo stadio che ospiterà la sfida.
L’ALPINO CHE SEGNO’ IL PRIMO GOL DELLO SPEZIA
L’impianto di La Spezia è dedicato alla memoria di Alberto Picco. Una scelta ovviamente non casuale, poiché il nome di Picco – spezzino di nascita – non solo risulta nel primo organigramma societario del club fondato nel 1911, ma anche perché nella prima gara giocata dallo Spezia contro la Virtus Juventusque Livorno, terminata 2-2, Picco segnò la prima rete. Il nome di Picco è poi passato alla storia anche per la battaglia per la conquista del Monte Nero, durante la Prima Guerra Mondiale, dove con la divisa degli Alpini trova la morte appena ventenne. Nel 1919, con l’inaugurazione del Campo Sportivo Municipale su un terreno concesso dalla Marina Militare, la allora dirigenza dello Spezia decide di intitolare lo stadio a Picco.
L’EVOLUZIONE DELL’IMPIANTO
La prima partita al Picco viene giocata nel dicembre del 1919. Nei primi anni di vita, lo stadio è dotato di tribune in legno coperte, mentre negli anni Trenta viene costruito l’ingresso monumentale in pietra che ancora oggi è presente tra il settore dei distinti ed una delle due curve. La tribuna in cemento fa il proprio debutto nel 1933, mentre è degli anni Sessanta la costrizione della curva cosiddetta “Ferrovia”, perché alle sue spalle era presente lo snodo ferroviario poi andato in disuso che portava all’arsenale militare poco distante. Negli anni Ottanta, con la promozione del club in Serie C1, viene eretta di fronte ad essa l’altra curva, la “Piscina”, che prende il nome dall’impianto vicino di proprietà della Marina. Alla fine del medesimo decennio, prendono il via i lavori che interessano il settore Distinti e per l’adeguamento della curva Ferrovia. A inizio anni Duemila viene ampliata la curva Piscina, mentre nel 2006 con la promozione in B tutto l’impianto viene adeguato alla serie d’appartenenza. Nel 2011 è stato posato al Picco il manto sintetico, sostituito nel 2014 con un altro misto naturale-sintetico rinnovato la scorsa estate. Ad oggi la capienza dello stadio è di 10.336 spettatori.